Dove mangiare churros e cioccolata a Madrid

L’origine dei churros è ancora poco chiara. Alcune teorie affermano che i mercanti portoghesi portarono i churros in Europa dalla Cina. Altre versioni sostengono che la loro origine potrebbe risalire all’antico Egitto. In ogni caso, ciò di cui siamo sicuri è che i primi riferimenti scritti in Spagna sui churros risalgono al XVI e XVII secolo. In questo periodo l’attività delle “buñolerías”, il luogo cioè dove si facevano le fritture, godeva di un’enorme popolarità a Madrid.

Tuttavia, le prime “churrerías” come le conosciamo oggi, sorgono a Madrid nel diciannovesimo secolo. Con il passare del tempo i churros si sono guadagnati sempre più stimatori fino a diventare una delle colazioni preferite della gente del posto.

Per quanto riguarda la cioccolata calda, la sua origine risale alla cultura Maya (Messico) dove si preparava una bevanda amara fredda a base di cacao per i rituali e le cerimonie sacre; l’albero di cacao infatti cresce spontaneamente nel Messico e in altre parti del Centro America. Quando nel XVI secolo gli spagnoli, guidati dal famoso Hernan Cortes, sbarcarono sulle terre messicane vennero a conoscenza di una serie di prodotti fino ad allora sconosciuti in Europa: pomodoro, tabacco, cacao, patate, ecc.

Sicuramente al provare questa bevanda dal sapore molto amaro non saranno rimasti soddisfatti, decidendo così di riscaldarla e addolcirla con zucchero di canna. Poco dopo, quando i primi spagnoli iniziarono a tornare in Europa, fecero conoscere questa bevanda in Spagna, dalla quale si è diffusa successivamente in tutta Europa, specialmente in Francia e Portogallo.